PIEMONTE | Profumi d’autunno e magie di piazza: Chieri accende la Fiera di San Martino, storica kermesse dedicata a tradizioni e sapori

A Chieri l’autunno non si limita a tingere di colori le colline, ma si prepara a trasformarsi in una festa che profuma di tradizione, gusto e spettacolo. Dal 7 all’11 novembre, la città accoglierà la 47.a edizione della Fiera Nazionale di San Martino, una manifestazione che quest’anno si presenta con un volto rinnovato e più vivace che mai. Per la prima volta la regia organizzativa è affidata a Sgp Grandi Eventi, realtà con trent’anni di esperienza nella creazione di grandi appuntamenti dedicati al marketing territoriale, pronta a lasciare il segno anche in Piemonte.
(TurismoItaliaNews) La Fiera di San Martino, che da sempre rappresenta un momento di incontro e di orgoglio identitario per la comunità chierese, quest’anno si propone di ampliare i propri confini con un programma denso e sorprendente, capace di intrecciare memoria e innovazione. Al centro resta l’anima enogastronomica, che vedrà Piazza Cavour trasformarsi in un grande salotto del gusto, animato da stand selezionati e aperti fino a tarda sera, dove sarà possibile pranzare, cenare, concedersi un aperitivo o scoprire le eccellenze del territorio. Non mancheranno piatti tradizionali e reinterpretazioni contemporanee, pensate per incuriosire anche i palati più esigenti.
Un elemento inedito e particolarmente atteso sarà la presenza di critici gastronomici di rilievo nazionale, chiamati a guidare il pubblico tra assaggi e riflessioni. Una narrazione condivisa che metterà in luce il patrimonio culinario chierese, dalle bottiglie di Freisa ai croccanti grissini rubatà, dalle focacce dolci al Galucio ‘d Cher: un itinerario di sapori che unisce storia e innovazione. Accanto al cibo, cuore pulsante della manifestazione, le piazze e le vie del centro storico diventeranno palcoscenico a cielo aperto, con spettacoli itineranti capaci di sorprendere i visitatori a ogni angolo. Performance circensi, musica dal vivo e animazioni pensate per i bambini renderanno l’esperienza fieristica un mosaico di emozioni per tutte le età, confermando la vocazione inclusiva della kermesse.
Grande attenzione sarà rivolta al Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese, che avrà un ruolo da protagonista con uno spazio espositivo dedicato, show cooking, laboratori e degustazioni guidate. Qui il pubblico potrà incontrare direttamente i produttori e immergersi nella ricchezza di una filiera che racconta il territorio attraverso i suoi frutti più autentici: dal peperone di Carmagnola all’asparago di Santena, dal pomodoro costoluto di Cambiano ai mieli e formaggi locali, fino agli aromi delle erbe spontanee. Un percorso che intreccia gusto e sostenibilità, rafforzando il legame fra comunità, agricoltura e ambiente.
Il tessuto commerciale cittadino sarà anch’esso parte attiva, con negozi, ristoranti e botteghe artigiane che parteciperanno con menù speciali, vetrine a tema e promozioni dedicate. Una rete diffusa, capace di trasformare il centro in un grande laboratorio di partecipazione, dove la Fiera diventa occasione per valorizzare e sostenere il commercio locale. Non mancheranno infine i simboli più cari alla tradizione: l’esposizione di macchinari agricoli, la fattoria didattica e i laboratori per le scuole, memoria viva di una storia che ha radici profonde nel lavoro della terra e nel saper fare contadino.
Con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Mab Unesco CollinaPo, la Fiera di San Martino 2025 conferma la sua vocazione nazionale e il suo ruolo strategico nella promozione delle eccellenze agroalimentari. Un evento che non è solo celebrazione, ma anche occasione di incontro, crescita e orgoglio condiviso. A novembre, Chieri si prepara dunque a indossare il suo abito di festa: un intreccio di profumi, suoni e volti che raccontano il territorio, un viaggio che dall’orto al piatto, dalla bottega alla piazza, si fa esperienza viva di comunità. La Fiera di San Martino non è mai stata così ricca, e quest’anno promette di sorprendere come non mai.
La kermesse è organizzata da Sgp Grandi Eventi con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, di Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Mab Unesco CollinaPo, con il contributo della Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, Distretto del Cibo Chierese - Carmagnolese e Duc Chieri.