La longevità dei Reali d’Europa: dai 91 anni di Elisabetta II alle nozze d’oro della Regina di Danimarca Margherita II
Eugenio Serlupini, Londra
Il parterre dei Reali d’Europa è decisamente longevo. Se Elizabeth Alexandra Mary Tudor - più nota come Elisabetta II regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord) veleggia verso i 91 anni, a Copenaghen la Regina di Danimarca Margherita II e il Principe Henrik celebrano le nozze d'oro. E gli anniversari trovano una sottolineatura anche con i francobolli che ne raccontano la storia.
(TurismoItaliaNews) Talmente longeva, che a Londra hanno messo a punto il cerimoniale per la comunicare al mondo che la regina Elisabetta II è morta. La parola d’ordine sarà “London Bridge is down” (Il Ponte di Londra è caduto) e il primo ad avere l’annuncio sarà il primo ministro britannico. A svelarlo è stato il giornale britannico The Guardian: alle 11 del mattino del giorno seguente la morte di Elisabetta, Carlo sarà proclamato re a St. James’s Palace, la sua residenza. Quarantuno salve di cannone risuoneranno da Hyde Park. Un altro canale sarà usato per informare la Bbc che ha già una sua procedura chiamata Rats su come comunicare il decesso della sovrana: trasmissioni interrotte e riprese con la frase "This is the Bbc from London", prima dell'annuncio.
Ma a Buckingham Palace si fanno i debiti scongiuri e la Regina si appresta a festeggiare il 91° compleanno il 21 aprile (è del 1926). E come avviene in queste occasioni non mancano come regalo gli omaggi filatelici. Come quello che arriva dall’Australia, che manda in pista due francobolli da 1 e 2,95 sterline per celebrare questo incredibile traguardo: nel primo Elisabetta II saluta la folla durante una giornata di impegni pubblici con il principe Filippo (quest'anno peraltro è anche il 70° anniversario del matrimonio con il Duca di Edimburgo, avvenuto il 20 novembre 1947 nell'Abbazia di Westminster). Sul secondo francobollo Sua Maestà e il principe Filippo sono immortalati mentre partecipano al corteo reale in occasione del prestigioso evento ippico Royal Ascot: introdotto nel 1825 da re Giorgio IV, il corteo reale segna l'inizio delle corse di ogni giorno. La carrozza con la regina e il principe Filippo percorre il miglio dritto in un circuito per condurrli al Palco Reale.
La Danimarca, la Groenlandia e le Isole Faeroer il 4 aprile 2017 celebrano con un francobollo da 50 corone stampato in foglietto in emissione congiunta, il cinquantesimo delle nozze della coppia reale. La regina Margherita e il Principe Henrik sono mostrati in un ritratto fotografico molto semplice insieme ai simboli dei tre territori: un orso polare, un ariete e un cigno. La loro storia d’amore inizia nel 1964, quando la Principessa Margrethe studiava in Inghilterra: qui ha incontrato il diplomatico francese Henri de Monpezat, in servizio nell'Ambasciata di Francia a Londra. L'amore è sbocciato tra i due e nel 1966 si sono “impegnati”: l'anno seguente, il 10 giugno 1967, si sono sposati nella Chiesa di Holmen a Copenaghen e in quella occasione lo sposo ha ottenuto il titolo di “Sua Altezza Reale, il Principe Henrik di Danimarca”. Un anno dopo, il 26 maggio 1968, è arrivato il primo figlio della coppia reale, il principe ereditario Frederik, mentre il 7 giugno 1969 hanno avuto il loro secondo figlio, il principe Joachim. Nel 1972 il re Frederik IX moriva e la Crown Princess è stata salutata come la regina Margrethe II di Danimarca.
“Nei 50 anni che sono trascorsi da quella cerimonia nuziale nella Chiesa di Holmen – osserva Anker Eli Petersen - il mondo è cambiato in meglio o in peggio. Tuttavia, in questi tempi volatili, la famiglia reale danese è stato sempre un fattore stabile e la coppia ha adempiuto pienamente alle proprie funzioni costituzionali, rappresentative e, non ultimo, nel campo culturale”.