E' il simbolo dell'unione di Roma all'Italia: il 150° anniversario della Breccia di Porta Pia opportunità per l'omaggio ai Bersaglieri
Eugenio Serlupini, Roma
E' il simbolo dell'unione di Roma all'Italia, la consacrazione della Città Eterna a Capitale: la Breccia di Porta Pia, a 150 anni dall'entrata dei Bersaglieri, riceve l'omaggio filatelico con l'emissione di quattro francobolli racchiusi in un foglietto, in distribuzione dal 20 settembre.
(TurismoItaliaNews) Il foglietto riproduce il dipinto “La breccia di Porta Pia” di Carel Max Quaedvlieg appartenente alla Collezione Apolloni di Roma. “Con Porta Pia, dove la forza irruente del Corpo dei Bersaglieri con i suoi uomini e le sue Divisioni si era palesata con determinante efficacia, iniziò un nuovo periodo storico che vide la nuova Italia impegnata in grandi iniziative di Governo e importanti imprese militari, in Africa, in Cina nel 1900 contro la Rivoluzione dei Boxers e in Libia, nella Guerra italo-turca. E i Bersaglieri furono sempre presenti, protagonisti del Regio Esercito e della Storia politico-militare italiana con il loro ineguagliabile contributo” spiega il generale Ottavio Renzi, presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, nel bollettino illustrativo che accompagna l'emissione filatelica.
Circa due secoli di storia, una straordinaria vicenda di imprese memorabili, di sacrifici, di leggendari eroismi. La Grande Guerra, con il suo carico spaventoso di sacrifici e sofferenza cui i Fanti Piumati fecero fronte con tutto il loro potenziale di combattenti indomiti, le grandi Battaglie dell’Isonzo, del Monte Grappa, del Piave dove contribuirono grandemente a fermare l’avanzata dell’Esercito Austro-Ungarico, aprendo la strada per Vittorio Veneto e la vittoria, sono fatti storici che hanno visto protagonisti i nostri Bersaglieri. “Memorabili imprese li hanno visti impegnati nei terribili scenari, nella seconda Guerra Mondiale, del Fronte russo sul Don e nella leggendaria Battaglia di Nikolajewka, dove scrissero pagine di sublime eroismo, come poi sulle sabbie roventi del Nord Africa, ad El Alamein, a Bir el Gobi e nella Sirte. Dovunque il Bersagliere si impose con il suo indomito coraggio anche là dove “Mancò la Fortuna, non il valore” sottolinea il generale Renzi.
I quattro francobolli, inseriti in verticale nel foglietto, raffigurano, sullo sfondo del tricolore italiano, la copia custodita nel Museo Storico dei Bersaglieri del monumento al Bersagliere di Publio Morbiducci esposta nel piazzale antistante Porta Pia; la facciata interna di Porta Pia; il logo del Raduno dei Bersaglieri del 2020 a Roma realizzato in occasione del 150° anniversario della Breccia di Porta Pia. I dentelli postali hanno il valore corrispondente alla tariffa A pari a 2,80 euro. La tiratura è di duecentomila foglietti pari a ottocentomila francobolli stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa, in rotocalcografia. Il bozzetto è firmato da Maria Carmela Perrini.