VENETO | Turismo fluviale: dalla Regione sostegno allo sviluppo con un programma di interventi infrastrutturali strategici
Il Pontile Molino Pizzon di Fratta Polesine, il Pontile Santa Maria in Punta ad Ariano nel Polesine, il Pontile turistico di Pila a Porto Tolle: sono le infrastrutture strategiche per il turismo fluviale inserite dalla Regione del Veneto nel programma di riqualificazione di approdi, pontili, passerelle e altre strutture funzionali, con particolare attenzione, in questo primo momento, al Delta del Po, per poi intervenire nei prossimi anni anche in altre aree strategiche del territorio, come il Parco del Sile.
(TurismoItaliaNEws) “La Regione del Veneto si conferma protagonista nella valorizzazione del turismo sostenibile, annunciando un ambizioso programma di interventi infrastrutturali destinati al turismo fluviale. Questo progetto mira a promuovere il turismo lento e a migliorare le infrastrutture che collegano i percorsi fluviali con il territorio” spiega l’assessore regionale al turismo, Federico Caner, grazie al finanziamento complessivo di 250mila euro per il 2024, in collaborazione con la società regionale Infrastrutture Venete Srl, incaricata di coordinare e realizzare gli interventi pianificati. “Il turismo lento e sostenibile valorizza le risorse locali e amplia un’offerta turistica basata sulle eccellenze naturali, storiche, culturali ed enogastronomiche delle comunità rivierasche – prosegue Caner - gli interventi infrastrutturali si integrano con la rete delle piste ciclabili esistenti, favorendo la mobilità green e promuovendo l'intermodalità tra navigazione fluviale e percorsi ciclabili”.
“Questi interventi non solo potenziano l’offerta turistica, ma rappresentano un contributo concreto allo sviluppo economico delle comunità locali, sostenendo le attività produttive e promuovendo il patrimonio territoriale. Il programma prevede, inoltre, criteri di priorità per le aree economicamente più fragili, assicurando un impatto positivo distribuito sul territorio – conclude l’assessore - di fatto, viene confermato il nostro impegno nei confronti del turismo sostenibile e fluviale, una risorsa unica che merita di essere potenziata con interventi concreti e mirati”.