Con oltre 8.300 incontri d’affari e la partecipazione di centinaia di operatori del settore, la 25.a edizione della Dominican Annual Tourism Exchange (Date) ha confermato il ruolo centrale della Repubblica Dominicana nel panorama turistico internazionale. Organizzata da Asonahores, l’associazione nazionale di hotel e turismo, la fiera ha riunito 280 aziende, 330 delegati acquirenti e 123 stand, trasformando Punta Cana nel cuore pulsante dell’offerta turistica caraibica. Accanto al business, spazio anche alla cultura con l’esposizione di artigianato locale da parte di 28 artisti dominicani.

(TurismoItaliaNews) “Questo evento dimostra che la Repubblica Dominicana è più che mai la destinazione leader dei Caraibi - ha commentato Juan Bancalari, presidente di Asonahores - il nostro impegno resta quello di promuovere uno sviluppo sostenibile del settore”. In un momento di grande slancio per l’economia turistica nazionale, la vicepresidente Aguie Lendor ha messo in luce la diversificazione dell’offerta: non solo spiagge da sogno, ma anche turismo culturale, religioso e sportivo. Destinazioni emergenti come Miches e Pedernales si affiancano a mete affermate come Samaná, La Romana-Bayahíbe e Puerto Plata.

A dare risalto alla manifestazione anche la celebrazione dei 50 anni del Grupo Piñero e dei 30 anni della sua presenza nel Paese, simbolo del solido contributo del settore privato. La chiusura dell’evento, con una serata spettacolare al Coco Bongo e degustazioni di rum e sigari al Lounge Date, ha offerto un assaggio dell’autentica anima dominicana.

Con il sostegno di 37 brand sponsor, Date 2025 si conferma così la vetrina più importante per il turismo caraibico, rilanciando la Repubblica Dominicana come meta globale in continua crescita.

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