La nuova Guida 2021 dei Borghi più belli d’Italia: in giro per il Belpaese fra 315 centri storici straordinari

E' la quattordicesima edizione quella della Guida ufficiale de I Borghi più belli d’Italia, che come ogni anno è disponibile in edicola, in libreria e on-line per raccontare il fascino dell’Italia Nascosta. L’associazione conta ad oggi 315 borghi, fra cui i nuovi ingressi degli ultimi due mesi: Bassano in Teverina, Monteleone d’Orvieto, Tropea, Monte Sant’Angelo, Montechiarugolo e Casoli. Tutti hanno superato il difficile “iter di ammissione”, certificato Iso9001, che tiene conto di una settantina di parametri di qualità architettonica, culturale e paesaggistica.
(TurismoItaliaNews) La Guida de I Borghi più belli d’Italia è lo strumento di comunicazione più tradizionale e collaudato dell’associazione, un vero e proprio biglietto da visita che presenta l’enorme patrimonio storico, artistico, culturale ed eno-gastronomico dei «gioielli» italiani, i piccoli centri storici d’eccellenza inferiori ai 15mila abitanti certificati dall’associazione: un successo editoriale che si rinnova ogni anno, perché nel volume si trovano tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio, o anche solo un fine settimana, in uno dei meravigliosi Borghi della provincia italiana, selezionati negli anni dal Comitato scientifico dell’Associazione tra quasi mille visitati.
Con le sue 792 pagine e circa 2500 foto, la guida (Ser-Società Editrice Romana) accompagna il visitatore dentro la grande varietà di stili architettonici, opere d’arte, paesaggi, storie, produzioni artigianali, eccellenze enogastronomiche, feste, eventi e tradizioni che caratterizzano i Borghi più belli d’Italia. Sono segnalate anche numerose strutture per suggerire al lettore dove dormire, dove mangiare e informazioni utili per lo shopping. L’edizione 2021 della guida si arricchisce ulteriormente con la grande novità della realtà aumentata: con oltre 300 documenti tra filmati immagini e racconti vocali la guida diventa interattiva, consentendo al lettore di accedere a informazioni multimediali attraverso smartphone e tablet.
La Guida opera in sinergia con gli altri strumenti di comunicazione dell’associazione: la promozione del “prodotto Borghi” avviene anche attraverso il portale www.borghipiubelliditalia.it, che ogni anno registra oltre 1,4 milioni di visitatori unici, e la rivista Borghi Magazine, distribuita in tutte le edicole sul territorio nazionale in oltre 50.000 copie e disponibile anche nell’edizione digitale inclusa nell’offerta di abbonamento. Inoltre, i canali social dell’associazione sono davvero molto seguiti: per esempio, il profilo Instagram dei Borghi più belli d’Italia ha più di 550.000 follower ed è il primo profilo Ig del turismo in Italia ed il terzo in Europa.
Nel corso della conferenza stampa sono inoltre stati presentati i dati 2019 sul turismo nei Borghi più belli d’Italia, elaborati da Istat: I Borghi più belli d’Italia hanno registrato complessivamente oltre 4 milioni di arrivi, +16,0% rispetto al 2015 (+564 mila), di cui +23,2% stranieri e +11,3% italiani; sono 14,8 milioni le giornate di presenza, +8,4% rispetto al 2015 (oltre 1,1 milione in più), di cui +12,1% stranieri e +5,5% italiani; 12,1 giornate per abitante, contro una media nazionale di 7,2; più elevata nei Borghi la permanenza media nelle strutture (3,6 giorni) rispetto alla media nazionale (3,3 giorni); i turisti stranieri contribuiscono per il 46,4% del totale delle presenze.
Inoltre una prima analisi dei dati del 2020 fa registrare un flusso turistico nei Borghi della rete con una flessione minore rispetto al dato nazionale, mentre i dati relativi all’estate appena trascorsa sono invece in molti casi addirittura migliori del dato 2019 dello stesso periodo: questo a dimostrazione del fatto che i Borghi sono sicuramente una destinazione sempre più richiesta, soprattutto in questo periodo segnato dalla crisi causata dal Covid-19. “Con la quattordicesima edizione della Guida de I Borghi più belli d’Italia – evidenzia il presidente dell’associazione, Fiorello Primi – si vuole dare ancora una volta un segnale di vitalità e di modernità. Con l’introduzione della 'realtà aumentata' vogliamo stimolare ancora di più i nostri connazionali a conoscere più da vicino questi splendidi luoghi della memoria, della storia e delle grandi tradizioni enogastronomiche e dell’artigianato”. “I piccoli comuni hanno manifestato grande reattività e versatilità di fronte alle contingenze inedite e avverse - aggiunge il presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci - e hanno saputo innescare nuove sinergie tracciando percorsi nell’ottica di una rinnovata sostenibilità”.
< Fra i progetti in cantiere, l’associazione ha avviato una partnership con la piattaforma di Social farming “Coltivatori di emozioni”, per il sostegno e la promozione delle piccole produzioni di eccellenza dei Borghi. Smart Working e Job Tourism sono altre due iniziative in corso, che hanno l’obiettivo di incentivare il turismo nei borghi attraendo smart-worker e job tourist, un fenomeno sempre più in crescita. Nel corso della conferenza sono stati inoltre presentati il Calendario dei Borghi più belli d’Italia e il volume “Il Giro dei Borghi in 80 Capolavori”.