Il 2025 si sta rivelando un anno da record per l’Aeroporto d’Abruzzo, che consolida la propria crescita con numeri in netta ascesa. Il mese di giugno si è chiuso con 125.398 passeggeri, segnando un incremento del 40,06% rispetto allo stesso mese del 2024, quando lo scalo pescarese ne aveva registrati 89.468. Un balzo di oltre 35.000 viaggiatori che rafforza il trend positivo iniziato nei mesi precedenti e che proietta lo scalo abruzzese verso l’ambizioso traguardo del milione di passeggeri annui.

(TurismoItaliaNews) Nel primo semestre del 2025, il numero complessivo di passeggeri ha raggiunto 434.036, con un aumento del 14,72% rispetto allo stesso periodo del 2024 (378.352). Un dato ancora più rilevante se confrontato con il 2023, fino ad oggi l’anno con la più alta affluenza mai registrata dallo scalo.

Equilibrio tra arrivi e partenze e voli quasi sempre pieni

Non è solo la crescita numerica a impressionare, ma anche la qualità dell’operatività. Come sottolineato dal presidente di Saga, Giorgio Fraccastoro, "le percentuali di riempimento dei voli sono estremamente elevate, con molti collegamenti che viaggiano stabilmente tra l’85 e il 90% di load factor, e solo pochi casi che scendono attorno al 70%". Altro elemento strategico è il rapporto equilibrato tra arrivi e partenze, che oscilla in media tra il 52% incoming e il 48% outgoing. Un bilanciamento che testimonia la duplice funzione dello scalo: da un lato porta d'accesso per i turisti in arrivo, dall’altro hub di partenza per i viaggiatori abruzzesi. "Questo equilibrio è frutto anche della nostra attività di profilazione dei passeggeri", ha precisato Fraccastoro.

Le rotte che trainano: incoming e outgoing a confronto

Alcune rotte si distinguono per la forte attrattività turistica in entrata. Tra queste, Lussemburgo, Girona, Cracovia, Kaunas e Breslavia sono le destinazioni che registrano un alto numero di passeggeri in arrivo, spesso turisti stranieri che scelgono l’Abruzzo per le loro vacanze. Al contrario, Sardegna e Valencia spiccano per i flussi in uscita, confermandosi tra le mete estive preferite dagli abruzzesi. Ottimi anche i riscontri sul fronte nazionale, con il collegamento verso Milano Malpensa che ha superato le performance del precedente volo su Bergamo Orio al Serio. "Possiamo affermare che la sfida è stata vinta", ha detto Fraccastoro, "pur restando consapevoli che l’obiettivo da perseguire resta Milano Linate, strategicamente più vicino al cuore della città".

Estate 2025: 21 rotte attive, Ryanair protagonista

La summer 2025 si presenta intensa: sono 21 le destinazioni attive, 19 delle quali operate dalla compagnia Ryanair. Nei giorni di maggiore traffico si contano fino a 38 movimenti giornalieri tra arrivi e partenze, per un volume complessivo di oltre 7.000 passeggeri al giorno. Uno scenario che rafforza l’immagine dell’Aeroporto d’Abruzzo come polo strategico per la mobilità del Centro Italia, anche grazie all’ampliamento del network di collegamenti.

Il futuro: focus sulla winter e conferme importanti

Guardando avanti, l’orizzonte resta ottimista. La conferma della prosecuzione del volo per Torino anche in inverno rappresenta una risposta concreta alla domanda espressa dal territorio. Intanto, Saga è al lavoro per strutturare una winter season 2025-2026 ancora più forte, che verrà ufficializzata nelle prossime settimane. "Visti i numeri e l’andamento attuale - conclude Fraccastoro - siamo fiduciosi di poter raggiungere e superare il milione di passeggeri entro fine anno. È un traguardo simbolico e concreto, che certifica il ruolo sempre più centrale dello scalo pescarese nella rete aeroportuale nazionale".

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