FERROVIE | Codacons: puntualità treni Av al 71% del tutto insoddisfacente, ad agosto con cantieri aperti i tempi si allungano

Il Codacons lancia un duro monito sullo stato di salute del trasporto ferroviario ad alta velocità in Italia, definendo “del tutto insoddisfacenti” i dati sulla puntualità dei treni diffusi oggi dal gruppo Ferrovie dello Stato. Il focus dell’associazione dei consumatori è soprattutto sul servizio Av, dove il tasso di puntualità si ferma al 71%, ossia quasi tre treni su dieci che arrivano in ritardo alla destinazione. Un dato allarmante, sottolinea il Codacons, soprattutto se si considera che gli utenti dell’alta velocità sono chiamati a pagare tariffe sensibilmente superiori rispetto ai collegamenti regionali o intercity, proprio in virtù della promessa di viaggi più rapidi ed efficienti.
(TurismoItaliaNews) A complicare ulteriormente il quadro, interviene l’estate dei cantieri: il mese di agosto si prospetta critico a causa dei numerosi interventi infrastrutturali programmati sulla rete ferroviaria, in particolare quelli legati all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Proprio in relazione a questi lavori, il Codacons ha diffuso uno studio dettagliato che fotografa l’impatto delle modifiche sulla mobilità ferroviaria: ad agosto, ad esempio, un viaggio in Frecciarossa da Roma a Milano potrà richiedere dai 110 ai 130 minuti in più rispetto alla normale percorrenza, con tempi stimati tra le 4 ore e 50 minuti e le 5 ore e 40 minuti.
Disagi anche sulla direttrice Milano-Napoli, con un aumento dei tempi di viaggio fino a 120 minuti. Tra Firenze e Napoli si potranno registrare ritardi fino a 100 minuti, mentre tra Roma e Firenze l’incremento stimato è fino a 60 minuti. Si tratta, evidenzia il Codacons, di un peggioramento strutturale che avrà ripercussioni tangibili sull’esperienza di viaggio dei passeggeri, in particolare di coloro che si spostano per lavoro o necessità familiari e contano su un servizio rapido e puntuale.
L’associazione chiede a Ferrovie dello Stato maggiore trasparenza e attenzione verso i consumatori, proponendo rimborsi automatici per i viaggiatori penalizzati dai ritardi e un rafforzamento delle informazioni preventive sulle modifiche degli orari. Per il Codacons, l’alta velocità italiana rischia di perdere la propria attrattiva se non sarà in grado di garantire, anche nei periodi di manutenzione straordinaria, un livello di servizio all’altezza delle aspettative e delle tariffe pagate dagli utenti.