Diciamo subito che siamo tra Provenza e Costa Azzurra, giusto per inquadrare la cornice e comprendere che parliamo di una delle zone più amate della Francia. Il dipartimento del Var offre sia i paesaggi provenzali più autentici che quelli della leggendaria costa mediterranea, e dunque è una destinazione da scoprire tutto l’anno. Uno o più viaggi in questi territori consentono di scoprirne il ricco patrimonio fatto di tradizioni, gastronomia, vigneti ed altro ancora: “Un’offerta più innovativa e una vera esperienza – come tengono a sottolineare all’unisono Frédéric Meyer, direttore di Atout France Italia - Grecia – Svizzera e coordinatore regionale dell’Europa del Sud, e Guillaume Decard, presidente di Var Tourisme nonché consigliere dipartimentale del Var - un viaggio attento alla natura, un turismo responsabile per promuovere e valorizzare l’ambiente di questo dipartimento”.

(TurismoItaliaNews) Il leit motiv è green e sostenibile. Nel Var, sulle rive del Mediterraneo, in queste terre inondate di luce, la discreta Provenza e la leggendaria Costa Azzurra si sono unite sotto il canto delle cicale. Il profumo dei pini, lo sciabordìo dell’acqua, il calore del sole, i sapori del territorio e l’azzurro del cielo... Insomma molto più di una destinazione: “Il Var è un giardino, un vero e proprio teatro a cielo aperto, tutto l’anno” ammiccano da questo territorio che può contare su una serie di luoghi e località che sono autentiche eccellenze nel panorama turistico francese. “Così nel Var puntiamo sul turismo verde, offrendo un’esperienza autentica e di qualità nel rispetto dell’ambiente; sul turismo slow, che si prende il tempo per apprezzare una destinazione vicina utilizzando mezzi di trasporto meno inquinanti; e sul turismo creativo e culturale, con i viaggiatori che interagiscono con la popolazione locale intorno ad esperienze partecipative” spiega Guillaume Decard, presidente di Var Tourisme.

Il Var, che guarda verso sud
Nel Var, nel cuore della Provenza, nei terroirs varois si trovano i più antichi vigneti di Francia. Le denominazioni Côtes de Provence, Bandol e Côteaux Varois si degustano in tutto il mondo. I vini del Var si possono scoprire percorrendo la Strada dei vini di Provenza, dove si incontrano più di 300 aziende vinicole. Il turismo del vino è molto più di una semplice degustazione: si scopre un universo e un’atmosfera inaspettati. Numerose attività intorno al vino sono a disposizione degli appassionati di enoturismo: chambres d’hotes, eventi, winetours…Per le vostre prossime vacanze andate ad assaggiare i migliori vini del Var.
www.visitvar.fr 

Un litorale di grande bellezza
Località balneari famose in tutto il mondo, villaggi provenzali dal fascino autentico: il meglio del Mediterraneo del sud si rivela tra Provenza e Costa Azzurra. Questo anfiteatro di colline boscose e di famosi vigneti si estende fino ai tre promontori sullo sfondo del Mediterraneo: siete nel cuore del Golfo di Saint-Tropez. L’arte di vivere è una felicità che si declina a volontà nel Golfo di Saint-Tropez. Le specialità culinarie della Provenza partecipano attivamente alla sua fama: tapenade, anchoïade, bouillabaisse, verdure maturate al sole, olive, formaggette di capra, miele, torrone e la famosa Tarte Tropézienne deliziano le papille gustative sotto il canto ammaliante delle cicale; un piacere di ogni momento. Perché non concedersi un trattamento benessere al Wellness Village del nuovo hotel di lusso Lily of the Valley a La Croix-Valmer: un concetto architettonico originale creato da Philippe Starck. Infine, come non citare la nuova sistemazione della spiaggia di Pampelonne a Ramatuelle, i cui stabilimenti rinnovati sono sapientemente integrati nella natura circostante, un luogo da sogno per passeggiare in riva al mare e terminare questo meraviglioso viaggio in bellezza. E’ un’esperienza lasciarsi abbagliare dalla luce così cara ai pittori Signac e Matisse, lasciarsi sedurre dalle insenature selvagge, dalla varietà dei paesaggi e andare alla scoperta per godere pienamente del patrimonio culturale e degli alloggi di charme di 12 villaggi da sogno: Saint-Tropez, Sainte-Maxime, Ramatuelle, Grimaud, Cavalaire, Cogolin, La Croix-Valmer, La Garde-Freinet, La Mole, Gassin, Le Plan-de-la-Tour e Le Rayol-Canadel-sur-Mer.
www.visitgolfe.com

Il mito di Saint-Tropez
E sì: il mito di Saint-Tropez fa ancora sognare: è un paradiso per gli amanti della cultura, dello shopping e del mare. Da scoprire c’è un villaggio circondato da acque limpide, sabbie bianche ed una natura mozzafiato. Il villaggio può essere esplorato anche attraverso le stradine della città vecchia, il suo porto famoso in tutto il mondo ed il suo mercato provenzale. Il mitico villaggio di Saint-Tropez ha molto da offrire: alloggi esclusivi con hotel Palace, hotel 5* e 4*, diversi ristoranti stellati Michelin; un ricco patrimonio storico e culturale con una cittadella del XVII secolo, il museo dell’Annonciade che presenta dipinti di Signac, Vlaminck, Bonnard, Matisse... Le famose spiagge di Saint-Tropez e Pampelonne, sono ideali per un pranzo di fronte al mare ed i vigneti della penisola per una degustazione di vini rosati. Non bisogna dimenticare che Saint-Tropez è importante anche per lo shopping, offre la maggior parte dei marchi più famosi e dell’artigianato locale come i famosi sandales tropéziennes. Il villaggio è inoltre attivo tutto l’anno grazie ad eventi prestigiosi come le Voiles de Saint-Tropez, il Sail Gp, la grande braderie o le mostre d’arte.
www.sainttropeztourisme.com/it

Tra mare e montagna
Il borgo medievale di Gassin ha una posizione geografica eccezionale nel cuore della penisola di Saint-Tropez. Tra i borghi più belli di Francia, questa cittadina offre una vista mozzafiato sulla baia di Saint-Tropez. Hotel come Villa Belrose, Kube Hotel e le Mas de Chastelas combinano l’arte dell’ospitalità e la gastronomia francese. In un’atmosfera provenzale, gli chef di place deï Barri propongono piatti con prodotti locali per esperienze sensoriali privilegiate. Questo territorio ha aziende vinicole di fama mondiale come château Minuty, uno dei 18 «crus classés Côtes de Provence», o château Barbeyrolles, creatore di vini rosati limpidi e certificati «agricoltura biologica». Vigneti e boschi offrono a Gassin un ambiente verdeggiante che lo rende un luogo unico. Il villaggio ha un club di polo e un campo da golf «18 buche». Si può fare un’escursione nel bosco, tra mare e vigneti, per un momento di sport e benessere. In ogni stagione, Gassin è la destinazione ideale per trascorrere un weekend romantico o un’indimenticabile vacanza in famiglia: vieni a scoprire un piccolo paradiso a due passi dall’Italia.
www.gassin.eu/it 

Le Gole del Verdon
Una destinazione che avrà presto il marchio Grand Site de France. Ai margini dell’Alta Provenza, le gole del Verdon sono un sito naturale unico in Europa, dove il Mediterraneo incontra le Alpi. Su 33 chilometri, il Verdon ha scavato un letto profondo e incassato, la cui profondità varia dai 400 ai 700 metri. Se le gole sono caratterizzate dalla ricchezza dell’ambiente naturale, sono il paesaggio e le pareti vertiginose a renderle famose. Le gole del Verdon accolgono più di 800.000 visitatori all’anno. Per gestire questo elevato numero di visitatori, il Parco Naturale Regionale del Verdon e i suoi partner hanno intrapreso un progetto ambizioso di sviluppo delle aree di accoglienza, in particolare il belvedere del Col d’Illoire, che permette ai visitatori di stare sospesi nel vuoto in tutta sicurezza e di vivere un’esperienza immersiva nel cuore delle gole, per apprezzare in modo totale questo eccezionale sito naturale. Ma un progetto anche per la gestione dei sentieri escursionistici, in particolare l’Imbut sulla riva sinistra nel dipartimento del Var. L’obiettivo è quello di raggiungere un equilibrio tra la protezione del luogo e l’accoglienza dei visitatori in questo importante sito naturale meraviglioso.
www.lacs-gorges-verdon.fr 

Nelle Gole di Trans-en-Provence
E’ stata completata la costruzione di una passerella di 70 metri sospesa sulle Gole di Nartuby attorno a un percorso turistico nel cuore di Trans-en-Provence. La Vigna in bicicletta: 45 km di piste ciclabili, di cui già 20 km sono stati realizzati da Les Arcs sur Argens a Draguignan. Si attraversano vigne e cantine del nostro marchio “Vignobles et découvertes” Vigneti e scoperte. Dalla primavera 2021, una nuova sezione unisce Draguignan alla frazione di Rebouillon; il percorso della Vigna in bicicletta ha altri 20 km di strade verdi. Un parco di attività a Les Arcs-sur-Argens: sulle rive dell’Argens, che collega la base esistente di Canoa Kayak con l’area giochi per bambini, angolo lettura, parete arrampicata, bike park, roller & skate, area relax e picnic.
www.tourisme-dracenie.com/it

Incastonato tra la Riviera francese e la Provenza
Il Pays de Fayence si compone di 9 villaggi arroccati. Grazie alla ricchezza del loro patrimonio, alcuni tra i suoi villaggi sono certificati “Village de caractère” o “borghi più belli di Francia”. Mimose, rose, querce da sughero, viti, ulivi e greggi caratterizzano l’autenticità dei paesaggi. La vita culturale è ricca di eventi musicali e artistici. Tra laghi, boschi e colline, grazie a 250 chilometri di sentieri e ad un sentiero di “grande randonné” (Gr de Pays), è possibile scoprire una natura intatta. Per gli appassionati di cicloturismo, l’EuroVélo 8 (“Il Mediterraneo in Bicicletta”) attraversa questo territorio. Per tutto l’anno, gli sportivi possono praticare il volo a vela, il canottaggio, l’arrampicata, la mountain bike o il golf. Questo territorio e i suoi abitanti sono ideali per chi è alla ricerca di racconti sull’arte di vivere, della gastronomia, di attività all’aria aperta o di festival. Questo territorio coltiva l’arte di vivere provenzale, offrendo una natura mediterranea dall’orizzonte azzurro. Nelle stradine dei borghi è possibile trovare numerosi atelier di artisti e gallerie d’arte: pittori, scultori e ceramisti. Il museo a cielo aperto di Tourrettes e la donazione di Max Ernst a Seillans testimoniano l’attrattiva di questa terra di artisti. Appassionati ed emozionanti, gli artisti sono sempre felici di raccontare come lavorano i loro materiali.
www.paysdefayence.com

Estérel Côte d’Azur è l’agenzia di promozione turistica dell’Est-Var e comprende questi comuni:
Fréjus, città provenzale estesa fino al mare, con il centro storico, il porto, le spiagge e la sua base-natura. Puget sur Argens, villaggio nel cuore dei vigneti che offre numerose attività: mountain bike, escursioni, raccolta di frutta e verdura, degustazione di vini e laboratori eco-responsabili. Roquebrune-sur-Argens, villaggio medievale che si estende su 27 km tra terra e mare; il Rocher di Roquebrune, sito classificato di interesse nazionale, si erge tra i massicci dei Maures e dell’Estérel. Saint-Raphaël, località balneare divisa in quartieri-Agay, Le Dramont, Anthéor, Le Trayas, Valescure- che offrono spiagge, campi da golf, piccoli porti, il museo Louis de Funès e lo splendido massiccio dell’Estérel. 9 villaggi in collina nel Pays de Fayence: Bagnols-en-Forêt, Callian, Fayence, Mons, Montauroux, Saint-Paul-en-Forêt, Seillans, Tanneron, Tourrettes... con un ricco patrimonio culturale e naturale. Tra mare e natura, la costa si estende per oltre 51 km. L’Estérel, massiccio vulcanico e sito protetto di 32.000 ettari, è una delle maggiori attrazioni turistiche della zona.
www.esterel-cotedazur.com

Benvenuti nel “Mediterraneo Porte des Maures”
Sei villaggi a misura d’uomo per far scoprire la Provenza sul mare e tutto ciò che la terra e il mare hanno di meglio. Tutto l’anno, soggiorni nel cuore di una natura intatta di fronte alle isole di Porquerolles e Port-Cros, raggiungibili in battello-navetta. Passeggiate e randonnée a piedi e in bicicletta sui sentieri costieri o nel cuore del Massiccio dei Maures, sport acquatici, la spiaggia, degustazioni di vini, picnic e gite in bicicletta nei vigneti, scoperte dell’olivicoltura, visite di villaggi autentici, mercati provenzali, vacanze relax ideali in famiglia. Non c’è di meglio di lasciarsi ispirare dalle spiagge di sabbia di Bormes-les-Mimosas, Le Lavandou o La Londe-les-Maures e dall’autenticità dei nostri villaggi di Collobrières, Pierrefeu-du-Var e Cuers. I villaggi fioriti, Bormes-les-Mimosas in testa, deliziano con i colori e i profumi mediterranei. Da non perdere la Festa del vino in aprile a La Londe, la notte dei rosé a Pierrefeu e la festa delle fontane a Collobrières in agosto, le delizie gastronomiche di Bormes-les-Mimosas in settembre. Senza dimenticare il giardino effimero dal 10 aprile al 5 giugno a Le Lavandou.
www.bormeslesmimosas.com
www.ot-lelavandou.fr
www.mpmtourisme.com

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