Da Cervia a Venezia in bici seguendo la Rotta del Sale Bike Trail: via terra l’antico itinerario dei salinari cervesi verso la Serenissima

Giuseppe Botti, Cervia / Emilia-Romagna
Da Cervia a Venezia su due ruote seguendo la Rotta del Sale Bike Trail e ripercorrendo via terra lo stesso itinerario che, via mare, affrontavano i salinari cervesi verso la Serenissima. Una proposta di turismo sostenibile che arriva proprio dalla città del sale per antonomasia, Cervia: pedalando si possono conoscere aree naturali, luoghi storici di grande bellezza e tipicità locali. Ma anche allenarsi sui percorsi di Ironman, sfruttando una rete di strade secondarie a basso traffico. Insomma Un territorio da scoprire alla velocità che più piace per gli agonisti che vogliono “provare la gamb” e per i cicloturisti che apprezzano panorami e delizie locali.
(TurismoItaliaNews) In un territorio che offre varietà geografica e un clima mite che permette di fare cicloturismo durante tutto l’anno, sono a portata di bici percorsi di varie lunghezze e per ogni tipo di due ruote, dalla strada all’offroad. Una rete di stradine secondarie e tranquille portano, in pochi chilometri, dal mare ai colli di Romagna, il playground ideale per la bici da strada.
Rotta del Sale Bike Trail da Cervia a Venezia
278 km tra strade bianche, sentieri, piste ciclabili e asfalto. Un percorso che alterna natura incontaminata a borghi dal fascino antico e che, interamente pianeggiante, è adatto anche a chi le due ruote le vive come una passione non agonistica. La Rotta del Sale Bike Trail è una vera e propria bike experience, di quelle che regalano emozioni sincere, perché ripercorre via terra lo stesso itinerario che, via mare, affrontavano i salinari cervesi verso la Serenissima.
Con partenza da Cervia, sono sufficienti poche pedalate perché dal mare si giunga all'ombra delle rigogliose pinete di Cervia e Classe. Dopo qualche chilometro immersi nel sito costiero più incontaminato e con maggiore grado di biodiversità dell'alto Adriatico, quello che si estende nell'area della foce del fiume Bevano, si arriva a Ravenna. Il percorso prosegue tra le dune selvagge del litorale ravennate e i boschi costieri lambiti dagli argini fluviali del Lamone e del Reno e regala sorprese inaspettate, come la vista che si apre sui bacini della Valle Furlana, tinti di rosa dalle migliaia di fenicotteri che scelgono questo sito per nidificare. La bike-experience continua fino a Goro, dove avviene l'incontro con il fiume Po, e Chioggia. Da qui a Venezia il passo è breve: l'ultima parte del percorso è un'esperienza mista, bici e barca, costantemente immersi nel paesaggio della Laguna, con un arrivo nella Serenissima dal sapore antico e dal ritmo rallentato dai flutti.
Granfondo Via del Sale, da Cervia a Cervia in quattro salite
152 chilometri, quattro salite e un dislivello complessivo 2050 metri: per chi ha muscoli e mente allenati, è questo il top di gamma della Granfondo Via del Sale. Partenza e arrivo del percorso è il lungomare di Cervia e la spiaggia del Fantini Club, ma la vera sfida, per i centinaia di ciclisti che si mettono a dura prova lungo il faticoso percorso della Granfondo, è non lasciarsi distrarre dalle ricchezze paesaggistiche di questo territorio. Pochi chilometri dal via e subito si resta incantati dalle Saline di Cervia, regno di fenicotteri e altre specie di uccelli, che al tramonto si trasforma in un paradiso terrestre con la sua esplosione di colori caldi e miti. Non meno spettacolare è il Castello di Teodorano, piccolo borgo cinquecentesco di appena 70 anime che si può ammirare affrontando la prima salita, quella di Montecavallo (8,2 km con il 6% di pendenza media e punte massime del 15%).
Si passa poi a quella che la rampa più impegnativa del percorso: nascosta tra i colori e i profumi degli alberi in fiore c'è la salita di Ciola, punto chiave della corsa con i suoi 7 km al 6% medio, con un dislivello totale di 353 metri. Tra tornanti e volate, ascese e dislivelli sulle strade dove si allenava Pantani, omaggiato da 4 km di asfalto dove sono impresse le scritte “Vai Marco... Forza Pirata”, si arriva a Montevecchio, la mitica “Cima Pantani”, luogo simbolo della Granfondo. Altri 4,5 km prima del traguardo rendono il tracciato lungo della Via del Sale un percorso davvero impegnativo, ma allo stesso tempo affascinante, per lo spettacolo unico che si incontrerà sulla strada. Per chi è meno allenato, la Granfondo offre altri due percorsi meno impegnativi, uno da 105 km e uno da 77 con una sola salita.
Cervia, con i suoi 9 km di spiaggia ampia e dorata, racchiusa fra un mare calmo e una vasta e rigogliosa pineta, rappresenta da sempre una della località turistiche più frequentate della Riviera Romagnola. “L'ospitalità qui è di casa – sottolinea Michela Brunelli, assessore alla Pubblica istruzione, Sport, Pace e Pari opportunità, Cooperazione internazionale - il turista si sente accolto e curato durante il soggiorno perché possa vivere emozioni indimenticabili. Proprio per questa naturale inclinazione all'ospitalità e grazie ad un territorio che si presta naturalmente alla pratica sportiva, Cervia da anni offre a chi la sceglie numerose possibilità di movimento e aggregazione. Vela, windsurf, tennis, nordic walking, golf, beach volley, bike, beach soccer, beach basket, sono solo alcuni degli sport che si possono praticare nella nostra località, sulla spiaggia e all'interno di impianti sportivi attrezzati. E per chi al contrario sceglie una pratica sportiva ‘lenta’, la nostra pineta offre percorsi e sentieri che consentono di passeggiare o pedalare alla scoperta di una natura ricca e suggestive”.
Di fatto lle possibilità sono infinite. Dal mare alla collina, Cervia propone percorsi affascinanti e coinvolgenti, accompagnando l'ospite che vuole scoprire la Romagna attraverso strade bianche, sentieri e piste ciclabili che abbracciano tutto il territorio, dall’antico Parco della Salina di Cervia fino alle colline costellate di borghi e vigneti. “Chi sceglie Cervia, sceglie un mare infinito di divertimento, sport ed emozioni, sceglie la magia di un sogno” chiosa l’assessore Michela Brunelli.
Per saperne di più
www.rottadelsalebiketrail.it
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