Calçotada, la sorpresa del gusto della gastronomia catalana: tra calçots e salsa salvitxada un mondo di tradizione

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Angelo Benedetti, Barcellona

Calçotada, ovvero un viaggio nella tradizione gastronomica catalana. A solleticare il palato con uno dei piatti principali del territorio, in particolare della zona di Tarragona (ma non solo) ci pensa il Correos spagnolo che in tema di turismo gastronomico manda in circolazione nel 2022 un francobollo da 1,65 euro dedicato proprio alla Calçotada, che richiama poi i calçots. Ma cosa sono esattamente?

 

(TurismoItaliaNews) La Spagna occupa le prime posizioni in termini di destinazione turistica a livello mondiale e una delle maggiori attrattive è l’eccellente offerta gastronomica che si può provare in ogni angolo del Paese. Si potrebbe dunque parlare di turismo enogastronomico come un importante indicatore della qualità dell’offerta di un luogo, anche perché la gastronomia è il riflesso di un popolo, della sua cultura e della sua identità. Dimmi come mangi e ti dirò chi sei, parafrasando il gastronomo e pensatore francese Jean Anthelme Brillat-Savarin che nel 1825 scriveva così nel suo libro “La fisiologia del gusto”.

Calçotada, la sorpresa del gusto della gastronomia catalana: tra calçots e salsa salvitxada un mondo di tradizione

La calçotada deriva dal calçot cotto su barbecue: è un tipo di cipolla bianca dolce che viene grigliata su brace. Quando lo strato esterno inizia a cuocersi, la cipolla viene tolta dal fuoco e arrotolata (tradizionalmente) in carta di giornale per conservare il calore e servita su un vassoio di terracotta o ceramica araba. Si gusta accompagnandola con salsa romesco o salvitxada. Quest’ultima ghiottoneria è  originaria di Valls, nella provincia catalana di Tarragona, affiancata quasi esclusivamente con i calçots alle calçotades. È simile alla salsa romesco (a base di pomodori, nocciole e mandorle) con la differenza che viene addensata con pane tostato aromatizzato con aglio fresco, inumidito con poco aceto e polverizzata. La Festa de Calçot de Valls si  svolge nell’ultima settimana di gennaio, dando il via alla stagione. Questo evento invita il commensale che visita questo territorio, a scoprire anche il patrimonio storico-artistico del centro storico, delle sue chiese e monumenti o del mercato settimanale.

Tarragona si trova nella parte orientale della Spagna, nella zona meridionale della Catalunya. Il suo litorale si identifica con la Costa Dorada. La città, nella quale si trova il sito archeologico di Tárraco, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

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