[ REPORTAGE ] Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pizza d’autore cotta tra la lava

images/stories/guatemala/VulcanoPacaya_ParcoNazionale_01.jpg

 

Giovanni Bosi, Amatitlán / Guatemala

Un paesaggio mozzafiato a perdita d’occhio, in un alternarsi di vegetazione rigogliosa e mille sfumature di grigio e nero della lava, stratificatasi in centinaia e centinaia di anni con colate spettacolari quanto terribili. Oggi il vulcano Pacaya è un Parco Nazionale ed è diventato uno dei luoghi più amati e frequentati dal turismo internazionale. Siamo in Guatemala, ad una cinquantina di km da Ciudad de Guatemala, per un trekking imperdibile in un luogo straordinario, formatosi 23mila anni fa sul bordo della caldera dove si trova il lago Amatitlán. E incredibilmente a quota 2.000 metri non mancano i mille colori di una pizza infornata tra le rocce laviche da chef Mario David García Mansilla, il creatore di Pizza Pacaya.

 

(TurismoItaliaNews) Se stupore dev’essere, che stupore sia. Del resto il Guatemala è un po’ sinonimo di vulcani: sul suo territorio sono addirittura 324 i luoghi di eruzione, con 12 vulcani che superano i 2.000 metri di quota e di cui 11 sono tuttora attivi. Di fatto, uno dei più grandi tesori geologici del Pianeta, una componente importantissima del paesaggio guatemalteco e giocoforza una formidabile attrazione turistica, quindi anche una risorsa economica per il Paese. E questi sono i maestosi vulcani della terra dei Maya.

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lavaGuatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Così diventa irrinunciabile arrampicarsi (con un trekking niente affatto complicato, anzi con la possibilità di farlo persino a cavallo) sulle pendici del vulcano per godersi da vicino lo spettacolo e la potenza della Natura. Il Pacaya fra tutti è quello accessibile con maggior facilità: il cono attuale supera di poco i 2.500 metri e si è formato circa 800 anni fa all’interno della caldera del “vecchio” Pacaya, in una sovrapposizione di eruzioni. Basti pensare che dall’epoca della colonizzazione spagnola in Guatemala ne sono state registrate almeno 23, con una violenta ripresa nel 1965, rimandendo in costante attività eruttiva di tipo stromboliano (con espulsione di scorie incandescenti, lapilli e bombe di lava ad altitudini da decine fino a centinaia di metri) e talvolta pliniano (lava molto viscosa che non fluisce dal cratere).

Man mano che si sale di quota, il sentiero offre “affacci” a 360 gradi verso altri vulcani, resti di antichi crateri e massicci che si perdono a vista d’occhio. Il Pacaya fa parte infatti dell’arco vulcanico centroamericano, una catena di vulcani lungo la costa pacifica dell’America centrale, formatasi dalla subduzione della placca Cocos sotto la placca caraibica, ci spiega la nostra guida. Che strada facendo sciorina dati impressionanti: il vucano si trova sulla riva di una caldera formatasi nel Pleistocene che contiene il lago Amatitlán. E la caldera si è formata a seguito di almeno 90 grandi esplosioni nel corso di 300mila anni, generando un totale di 70 km³ di magma. Dopo l’ultima eruzione che ha formato la caldera, 23.000 anni fa, si sono formati molti piccoli crateri con attività eruttiva dentro e intorno alla caldera, incluso Pacaya. Che numeri alla mano è il più grande vulcano dell'era post-caldera di Amatitlán ed è stato uno dei vulcani più attivi dell'America Centrale negli ultimi 500 anni. E’ tutto dire…

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Guatemala, trekking sulle pendici del Vulcano Pacaya, scorci mozzafiato e pure pizza d’autore cotta tra la lava

Oggi fa parte del Parco Nazionale del Vulcano Pacaya e Laguna de Calderas, che riguarda un’estensione di ben 2,2 milioni di ettari, a sud di Città del Guatemala e nei comuni di San Vicente Pacaya, Amatitlán e Villa Canales, con i resti di antichi crateri. Coni arrotondati che si chiamano Hoja de Queso (2.098 metri) sulla riva del Laguna de Calderas, Cerro Negro, Cerro Chiquito (2.464 metri), Cerro Chino (2.265 metri), Montaña Las Granadillas (1.878 metri) metri sul livello del mare) e il cratere principale del vulcano, il Mackenney Peak (2.552 metri.

Arrivando nel punto più in alto possibile, ci si ritrova in una sorta di anfiteatro naturale con una visuale a 360 gradi che corre verso l’infinito. Ed è qui che c’è la sorpresa, davvero imprevedibile quanto ormau conosciutissima ed apprezzatissima. Ad armeggiare in un forno messo insieme con pezzi di lava, dove la temperatura (a fuoco vivo) raggiunge i cento gradi c’è chef Mario David García, inventore dell’Artes culinarias del Pacaya e soprattutto della Pizza Pacaya. Con tutti gli ingredienti trasportati in alta quota, davanti a te prepara, farcisce, inforna, sforza e taglia la sua pizza, pronta in una manciata di minuti. L’idea gli è venuta una decina di anni fa e da allora è stato un successo in crescendo, anche perché dopo la scarpinata di un’oretta e mezza in salita come fai a dire di no ad un trancio di pizza alla capricciosa o con salamino piccante? Noi l’abbiamo mangiata con gusto e possiamo assicurarvi che impasto, cottura e condimento sono ottimi! Provare per credere! Oh, solo sulle pendici del vulcano Pacaya però…

Chef Mario David García, inventore dell’Artes culinarias del Pacaya e soprattutto della Pizza Pacaya

Chef Mario David García, inventore dell’Artes culinarias del Pacaya e soprattutto della Pizza Pacaya

Chef Mario David García, inventore dell’Artes culinarias del Pacaya e soprattutto della Pizza Pacaya

Per saperne di più
volcandepacaya.com.gt
visitcentroamerica.com
inguat.gob.gt

 

Tikal, la gemma Maya del Guatemala: astronomia e costellazioni, devozione e adorazione, cicli della vita, simbologie, architetture incredibili

Guatemala, è lei che tramanda il modo di mangiare dei Maya: a Isla de Flores fa della ricerca il segreto del gusto a tavola

Guatemala, sui Chickens Bus al ritmo della Marimba: i coloratissimi bus che collegano le periferie sono un’attrazione imperdibile

Guatemala nella Rete Mondiale delle Destinazioni del Turismo Religioso, la Settimana Santa patrimonio Unesco

 

Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – twitter: @giornalista3

Cata - Central America Tourism Agency
L'Agenzia Promozione Turistica del Centroamerica (Cata) promuove il turismo multi-destinazione a livello internazionale, principalmente nei mercati europei. Fanno attualmente parte di Cata i paesi di Belize, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama. Nel 2018 è entrata a far parte dell’organizzazione anche la Repubblica Dominicana. La missione è pianificare, coordinare, assistere, eseguire e stimolare la promozione turistica nella regione centroamericana. La visione è quella di promuovere il Centroamerica come multi-destinazione turistica; creare solide sinergie con la catena di valore dell’industria rappresentata nella Federazione delle Camere del Turismo dell’America Centrale, incoraggiando l’adozione di standard di qualità e di buone pratiche che miglioreranno l’esperienza del viaggiatore e rafforzeranno la competitività delle aziende turistiche dell’istmo.

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...