Esperienze da provare in viaggio: guidare dove si circola a sinistra e il volante della vostra auto ve lo ritrovate a destra

Giovanni Bosi, Larnaca / Cipro
Siete pronti a guidare dove si circola a sinistra e il volante della vostra auto ve lo ritrovate sulla destra? Praticamente l'esatto contrario di quanto siete abituati a gestire ogni giorno… Non preoccupatevi: non è così difficile, a patto di prestare la massima attenzione quando si è su strada. Ecco allora alcuni consigli utili. Soprattutto per non perdersi d’animo.
(TurismoItaliaNews) Se siete un vacanza a Cipro, a Malta piuttosto che nel Regno Unito o in altri Paesi dove le auto circolano a sinistra e avete la formula fly&drive, non fatevi assalire dall'ansia quando vi affidano l'auto che avete preso a noleggio. Intanto va detto che le compagnie di rent-a-car attraverso i loro addetti sono ben consapevoli del tema e quindi, dopo le formalità di rito (come pagamento, assicurazione e deposito cauzione tramite carta di credito) vi sottopongono ad un mini corso di guida per spiegarvi come comportarvi in un ambiente stradale che è speculare a quello a cui siamo abituati, almeno noi italiani.
La segnaletica e le regole generali sono praticamente le medesime (meglio, sono calibrate per quella realtà), ma è ad esempio negli incroci e soprattutto nelle rotatorie che bisogna stare in guardia sulla mano da tenere. Le rotonde costituiscono infatti l'insidia maggiore. È proprio qui che dovete sfoderare tutta la vostra abilità, prontezza di riflessi e attenzione nell'affrontare la circonferenza asfaltata, sempre con un occhio agli altri veicoli che già vi transitano, che vi entrano e che vi escono. In buona sostanza bisogna stare attenti a tenere la sinistra, cercando di mantenersi sul bordo esterno, pronti a cambiare la direzione, ovvero ad uscire dalla rotatoria per imboccare la propria strada. A ben guardare è questa la maggiore difficoltà, da coordinare con il cambio delle marce (qualora non abbiate optato per un’auto con il cambio automatico) e la necessità di mettere le frecce.
Visto che l'incertezza c'è, è sempre bene mantenere una velocità moderata, in modo da far fronte con tempestività ad ogni imprevisto. Se accanto a voi c’è un compagno di viaggio (in posizione da conducente) lui può darvi una mano, magari controllando la segnaletica o la necessità di modificare la direzione. Ma ricordatevi che colui che guida realmente è sempre e solo uno e la responsabilità di quel che avviene è soltanto la sua. Ben venga il navigatore, in particolare perché conversa con il nostro idiomo, però anche in questo caso attenzione a non perdere di vista la strada. Qui davvero si naviga a vista.
L'altra accortezza che bisogna avere è quando si parcheggia, o meglio quando si riparte, soprattutto l’indomani mattina, quando il cervello ci manda impulsi in automatico: riflettete un momento e studiate bene verso quale direzione andare. In realtà è più complicato spiegarlo che farlo. Con un po' di pazienza e soprattutto di concentrazione, evitando di distrarvi, potrete scoprirvi buoni conducenti. Dopo il primo giorno, il secondo sarà ovviamente migliore. Ma anche se la vostra esperienza dovesse durare un solo giorno, non sarà poi così impossibile...
Dove si circola a sinistra?
Le enclave del Vecchio Continente dove resiste il Codice stradale al contrario, sono tutti quelli che hanno avuto l’influenza britannica: dunque accanto al Regno Unito, alfiere di questo modo di fare, compaiono Repubblica d'Irlanda, Malta e Cipro. Nel resto del mondo la situazione analoga si ritrova nelle ex colonie britanniche, tra cui Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda. Anche in Giappone stessa cosa. Secondo un conteggio, è circa il 35% della popolazione mondiale che guida a sinistra. Una curiosità: in Uk la prima norma scritta che sancisce legalmente la mano da tenere è nientemeno che del 1756 per regolamentare la circolazione sul London Bridge, situazione poi allargata alle colonie dell’Impero Britannico nel 1835.