ARONA | Il gigante che veglia sul Lago Maggiore: San Carlo si svela in un’apertura straordinaria per il Ponte dell’Immacolata
Ad Arona, il Colosso di San Carlo torna ad accogliere il pubblico in un fine settimana che unisce arte, fede e memoria. Sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 dicembre, la monumentale statua riapre in via eccezionale offrendo ai visitatori un’esperienza rara, curata da Archeologistics, capace di immergere nell’atmosfera festiva che avvolge il borgo sul Lago Maggiore. Una scala a chiocciola guida fino al terrazzo panoramico situato ai piedi del gigantesco San Carlone, da cui si apre una vista mozzafiato: un colpo d’occhio sospeso tra cielo e acqua che restituisce il respiro più autentico del paesaggio lacustre.
(TurismoItaliaNews) Dal 6 all’8 dicembre è possibile esplorare il complesso monumentale e conoscere da vicino uno dei simboli più rappresentativi del territorio: un luogo che racconta la storia di San Carlo Borromeo, nato ad Arona e figura centrale della fede cattolica. La Statua, voluta dal cugino Federico Borromeo – fondatore della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, oggi proprietaria e custode del complesso – era stata progettata come punto di arrivo del Sacro Monte interamente dedicato al Santo, insieme all’omonima chiesa (ad accesso gratuito). Ad oggi, la chiesa barocca conserva reliquie di San Carlo e una mostra con materiali storici e illustrativi sul progetto del grande Colosso.
Durante la visita, una scala a chiocciola conduce al terrazzo panoramico ai piedi della Statua, da cui si apre una suggestiva vista sul Lago Maggiore. Per chi desidera vivere l’esperienza completa, è possibile anche accedere all’interno del monumento: il Sancarlone è, infatti, la seconda statua al mondo percorribile fino alla sommità.
Il biglietto d’ingresso comprende anche l’accesso al giardino botanico, ideale per una sosta immersi nel verde, arricchito dalle sculture di Marco Mantovani, artista neoillumista riconosciuto a livello internazionale e allievo di maestri come Lodovico Pogliaghi e Francesco Messina. La Statua di San Carlo è gestita da Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione di beni e monumenti culturali nella provincia di Varese e di Novara. Non è prevista una prenotazione e i biglietti sono acquistabili in loco presso la biglietteria.
Aperture straordinarie dicembre e gennaio
-dal 6 all’8 dicembre 10:00 – 17:00*
-dal 26 dicembre al 30 dicembre 10:00 – 17:00*
-1° gennaio 14:00 – 17:00*
-dal 2 gennaio al 6 gennaio 10:00 – 17:00*
*l’ultimo ingresso è previsto alle ore 16:30. L’accesso alla statua e al terrazzo è interdetto dalle 13 alle 14.


