Segovia celebra Isabella la Cattolica: la prima Regina di Spagna è stata una delle donne più influenti nella storia dell'umanità
Eugenio Serlupini, Segovia / Spagna
Il 13 dicembre 1474 l’Alcázar di Segovia aprì le sue porte per cambiare la storia. E sì, perché la sua proclamazione a regina di Castiglia è considerata uno degli eventi storici più significativi della città spagnola. Lei è Isabella La Cattolica, cui si deve l’inizio del processo di unificazione dei regni iberici, ponendo le basi per la formazione della Spagna come entità politica. Nel 2024 si celebra il 550° anniversario di un regno che ha davvero cambiato le sorti del Paese. A partire da un luogo meraviglioso come l’Alcázar. Ma la Reina de Castilla è stata anche una delle donne più influenti nella storia dell'umanità.
(TurismoItaliaNews) Segovia si presta benissimo ad un’esplorazione slow, da vivere in tuta tranquillità mediante un trekking urbano rilassante e dalle grandi sensazioni. A partire dall’impressionante Acquedotto dell'antico Impero Romano, “porta d'ingresso” della città castigliana con la Sierra de Guadarrama sullo sfondo. “Dopo lo stupore iniziale suscitato da questo magistrale monumento con 167 arcate unite grazie all'equilibrio delle forze, arriva il momento di ammirare torri, chiese romaniche, sinagoghe, palazzi rinascimentali, conventi, giardini, cortili nascosti, un ‘alcázar’ che ha ispirato i creatori della Disney” sottolineano da Turespaña, l’Istituto spagnolo del turismo. E proprio l’Alcázar è la seconsda destinazione obbligatoria, per trovarsi al cospetto di un castello con passaggi nascosti che sembra essere uscito da un romanzo. “Imperdibile è la salita dei 152 scalini della scala a chiocciola della Torre di Juan II. Una volta in cima, la vista è unica e si inizia a capire perché alcuni paragonano questa torre alla prua di una nave che solca i fiumi e perché si dice che il castello di Biancaneve della Disney potrebbe essere ispirato a questo Alcázar” tengono ad evidenziare da Turespaña.
E questo è il luogo dove è cominciato tutto. Da qui la principessa Isabel La Católica è uscita quel13 dicembre 1474 per dirigersi verso l'antica chiesa reale di San Miguel, nella Plaza Mayor, dove si è proclamata regina di Castiglia. Durante il suo regno è iniziata l'espansione oltreoceano della Spagna. Il suo sostegno a Colombo nel 1492 ha portato alla scoperta dell'America, aprendo un nuovo capitolo nella storia. Questo non ha solo cambiato la geografia conosciuta, ma ha reso la Spagna una potenza globale con un ruolo cruciale nello sviluppo dell’età moderna. Isabella ha sfidato i limiti affrontati dalle donne del suo tempo, esercitando la sua leadership con determinazione in un mondo dominato dagli uomini. Per le sue grandi capacità politiche e la sua preziosa eredità, è considerata una delle donne più influenti nella storia dell'umanità.
La città di Segovia commemora il 550° anniversario della proclamazione di Isabella la Cattolica a regina di Castiglia con una serie di iniziative, tra le quali rientra a pieno titolo il francobollo da 6,50 euro in circolazione dal 4 novembre, stampato dalle Poste di Madrid in versione foglietto, il cui soggetto è basato su una delle opere più importanti che raccontano l'evento: il dipinto murale “Proclamazione della Regina Isabella” dell'artista segoviano e famoso artista delle vetrate Carlos Muñoz de Pablos, medaglia d'Oro al Merito delle Belle Arti 2023, conservato nella Sala della Galleria dell'Alcázar di Segovia.
Realizzato nella seconda metà del ventesimo secolo, l’opera rappresenta la proclamazione della regina nella Chiesa Reale di San Miguel a Segovia. “A titolo di aneddoto, vale la pena notare che alcuni dei personaggi ritratti sono discendenti di persone presenti a quell'evento storico” spiegano dal Correos spagnolo nel presentare l’emissione.
Isabella I di Castiglia, detta Isabella la Cattolica, nata nel 1451 e scomparsa nel 1504, è stata regina di Castiglia e León dal 1474 al 1504, regina consorte di Aragona, Sicilia, Valencia, Sardegna, Maiorca e titolare di Corsica, contessa consorte di Barcellona e delle contee catalane dal 1479 al 1504. Isabella I di Castiglia e suo marito Ferdinando II di Aragona hanno unito le corone della Spagna in unione dinastica, passando così alla storia come i primi re di Spagna. Oggi sono sepolti entrambi nella Cappella reale di Granada, in un sepolcro fatto realizzare dal nipote Carlo di Gand, re di Spagna con il nome di Carlo I, poi imperatore del Sacro Romano Impero, Carlo V. Nel museo della Cappella Reale si possono ammirare la corona e lo scettro di Isabella.
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