King Charles III, a new reign: l'incoronazione del Monarca apre una nuova epoca per Londra
Giovanni Bosi, Londra
Nel Paese dove sono stati inventati, necessariamente la tradizione passa anche per i francobolli. Così per re Carlo III la Royal Mail manda in campo i nuovi dentelli postali che ritraggono di profilo il Monarca e quelli che affidano alla storia la Coronation, ovvero l'incoronazione del 6 maggio 2023. Di grande interesse sono i quattro dentelli postali riuniti in foglietto, autentiche miniature con incisioni su legno dell'artista britannico Andrew Davidson. E c'è anche dell'altro. A partire dalla birra...
(TurismoItaliaNews) L'arrivo di un nuovo Re sul trono è sempre l'occasione per tante iniziative, più o meno importanti, più o meno curiose. Ma di sicuro finalizzate a rendere ancor più attraente l'evento: per l'incoronazione di Carlo III è stato stimato l'arrivo a Londra di almeno un milione di persone, oltre ai tanti ospiti internazionali in rappresentanza delle Case regnanti, dei Paesi del Commonwealth e dei Capi di Stato delle nazioni amiche. Così, una produzione speciale di birra biologica arriva ad esempio per celebrare l'incoronazione all'Abbazia di Westminster. Non un birrificio qualsiasi, comunque: con sede vicino al Castello di Windsor, è quello che ha un mandato reale per fornire birra proprio alla famiglia reale britannica.
A parte questa amenità, una sottolineatura tipicamente inglese è quella che riguarda i francobolli, letteralmente inventati qui da sir Roland Hill, il funzionario che nel 1840 ha introdotto in Gran Bretagna il famoso Penny Nero, il “padre” di tutti i francobolli del mondo. Con una particolarità: il Regno Unito è l'unico Paese che non deve scriverci il proprio nome, in onore alla sua idea originale. Così anche per Re Carlo III arrivano quelli su misura: ad inizio aprile hanno debuttato i primi quattro dentelli della serie Definitiva (come si dice in gergo postale e filatelico) che lo mostrano di profilo senza la corona, con i colori che sono i medesimi di quelli già impiegati con il ritratto di Elisabetta: verde agrifoglio, verde scuro, viola prugna e turchese in base alla classe, prima (per gli invii veloci), seconda (per quelli più lenti e meno costosi), normale e large. Tariffe nuove di zecca comunque, perché come ha precisato la Royal Mail, è stato necessario adeguarle a causa degli aumenti legati anche all'inflazione.
Davvero belli sono poi i quattro francobolli (due di prima classe e due da 2,20 sterline) emessi in concomitanza con la Coronation, vere e proprie miniature con incisioni su legno opera dell'artista britannico Andrew Davidson, che segnano l'incoronazione di Sua Maestà il Re Carlo III e di Sua Maestà la Regina Consorte all'Abbazia di Westminster. Il design dello sfondo raffigura foglie intrecciate che simboleggiano le quattro nazioni del Regno Unito: la rosa, il cardo, il narciso e il trifoglio. Ecco i soggetti nel dettaglio. L'incoronazione: rappresenta la monarchia, la continuità, la longevità, il patrimonio e la tradizione (First Class); Diversity and Community: riflette una comunità multireligiosa, la coesione e il popolo della Gran Bretagna moderna (First Class); il Commonwealth: rappresenta una Gran Bretagna che guarda verso l'esterno, il commercio globale, la cooperazione, la democrazia e la pace (£ 2,20); Sostenibilità e biodiversità: evidenziare l'importanza della conservazione, della biodiversità e di una società che lavora con la natura (£ 2,20).
Ma c'è anche dell'altro: un toccante foglietto-souvenir commemorativo con due serie di francobolli che segnano l'incoronazione del re Carlo III e ldella regina consorte, con accanto immagini del novello monarca colto in varie ambientazioni.
In occasione dell'incoronazione, la Royal Mail ha posizionato quattro cassette postali speciali che mostrano lo stemma ufficiale della cerimonia. Si trovano a Westminster, Londra: Abingdon Street (all'angolo di Great College Street); Edimburgo: High Street; Cardiff: St John's Street; e alla Royal Hillsborough, Contea di Down: Main Street. A proposito di simboli regali, il monogramma reale di Carlo III è composto dalla C e dalla R intrecciate, con una corona posta sopra le iniziali: è stato installato nella St. George's Hall di Liverpool, ma ci abitueremo a vederlo ovunque nel Regno Unito, dagli edifici governativi alle cassette delle lettere; al posto di quello della scomparsa sovrana Elisabetta II "EIIR", che sta per “Elizabeth II Regina” (con la parola regina in latino) il nuovo diventa "CIIIR", ovvero “Charles III Rex”. Re del Regno Unito, dell’Irlanda del Nord e degli altri quattordici reami del Commonwealth, a 74 anni.
Lui chi è. Charles è nato a Buckingam Palace il 14 novembre 1948 e battezzato con acqua proveniente dal fiume Giordano, come tradizione per i sovrani del Regno Unito e per i nobili dall'arcivescovo di Canterbury Geoffrey Fisher. Per l'incoronazione Carlo indossa per la prima volta la St Edward's Crown, la Corona di Stato Imperiale, lasciando l'abbazia di Westminster al termine della cerimonia d'Incoronazione. Realizzata nel 1661 per re Carlo II, la corona di Sant'Edoardo è la più preziosa, importante e pesante (oltre 2 kg di peso) del Regno Unito. Alta 31 centimetri, decorata con diamanti, zaffiri, smeraldi, ha al centro il diamante Cullinan II (il Cullinan I è incastonato invece nello scettro del sovrano), di eccezionale purezza oltre che il più grande al mondo.
Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – twitter: @giornalista3
