Umbria, la Rocciata di Foligno: tradizione, storia e gusto della ricetta ufficiale

images/stories/enogastronomia/Rocciata01.jpg

 

Nel cuore della Valle Umbra i folignati custodiscono un tesoro gastronomico che racconta secoli di storia e passione: la Rocciata di Foligno. Questo dolce tipico, spesso definito il “parente umbro dello strudel”, ha conquistato un posto speciale nel patrimonio culinario regionale, tanto da essere oggetto di una ricetta depositata ufficialmente presso la Camera di Commercio di Perugia.

 

(TurismoItaliaNews) Le sue origini raccontano una storia antica. La Rocciata affonda le sue radici nel Medioevo. Si tratta di un dolce povero, nato nelle case contadine, che si preparava in occasione della raccolta delle mele e delle noci, simboli di abbondanza e fertilità, poi preparato in occasione delle ricorrenze di Ognissanti e dei Defunti. Nel tempo la ricetta si è affinata, pur rimanendo fedele alla semplicità originaria. A Foligno, in particolare, questa preparazione ha assunto caratteristiche uniche, tali da differenziarla dalle varianti di Assisi o Spoleto.

La Ricetta depositata: ingredienti e preparazione
La Rocciata di Foligno è diventata oggetto di tutela grazie alla sua ricetta ufficiale depositata. Questa mossa ha voluto preservare la sua autenticità e valorizzare un prodotto simbolo della cultura locale. Ecco gli elementi fondamentali della versione “doc”.

Ingredienti per la pasta
-farina 00
-olio extravergine d’oliva umbro
-acqua tiepida
-un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
-mele a pezzetti
-zucchero
-buccia di limone grattugiata
-noci tritate grossolanamente
-uva sultanina ammollata nel mistrà
-cacao amaro
-cannella
-semi di anice tritato, possibilmente in polvere
-pinoli
-alchermes
-un bicchierino di mistrà o liquore all’anice (opzionale).

Umbria, la Rocciata di Foligno: tradizione, storia e gusto della ricetta ufficiale

Umbria, la Rocciata di Foligno: tradizione, storia e gusto della ricetta ufficiale

Umbria, la Rocciata di Foligno: tradizione, storia e gusto della ricetta ufficiale

Preparazione
La sfoglia, sottile e tirata a mano, viene farcita con il composto di frutta e spezie, quindi arrotolata su sé stessa e disposta a spirale (da qui il nome "rocciata", che richiama l’idea del rotolare). Prima della cottura in forno, la superficie viene spennellata con Alchermes, che dona un colore rosato e un profumo caratteristico.

Un patrimonio da tramandare (e difendere)
La Rocciata di Foligno non è solo un dolce: è un rituale di famiglia, un simbolo di identità, spesso preparato in autunno e durante le festività. Il deposito della ricetta serve a impedire che la tradizione venga snaturata e a promuovere il prodotto nei circuiti enogastronomici locali e nazionali.

Curiosità e abbinamenti
Ogni famiglia folignate ha la sua variante “segreta”, ma la ricetta depositata rappresenta la base comune. Sono infatti possibili delle varianti, come ad esempio l'aggiunta di fichi secchi tagliati finemente e – al termine della cottura – gocce di alchermes e zucchero a velo. È perfetta da gustare con un bicchiere di Sagrantino passito o un vin santo umbro. E nei ristoranti della zona è spesso servita come dolce di chiusura, accompagnata da una crema leggera o gelato alla vaniglia.

Umbria, la Rocciata di Foligno: tradizione, storia e gusto della ricetta ufficiale

La Rocciata di Foligno è un esempio concreto di come le tradizioni culinarie possano diventare strumenti di identità e promozione territoriale. Grazie alla ricetta depositata, questo dolce continua a raccontare storie di famiglia, stagioni e cultura popolare, una fetta alla volta. “E’ un patrimonio – sottolinea il sindaco Stefano Zuccarini - non solo gastronomico ma sociale, di storia e di cultura, che merita di essere preservato, tramandato e valorizzato. E’ il primo passo di un percorso che dovrà portare all’ottenimento dell’Igp (Indicazione Geografica Protetta) del dolce tipico folignate, la nostra rocciata ha tutte le carte in regola per poterlo ottenere, come si sta facendo per la Ciaramicola, per il Torcolo di Perugia e come già avvenuto per il Panpepato di Terni. Un ringraziamento particolare alla delegazione dell’Accademia Italiana della Cucina di Foligno, che grazie ad un’attenta ed approfondita attività di studio e ricerca, è riuscita a definire quella che è la ricetta base della nostra rocciata".

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...