Maraca, una raffinata oasi gastronomica nel cuore di Santo Domingo: l’antica Capitale tra gourmet e movida
Giovanni Bosi, Santo Domingo / Repubblica Dominicana
Movida, bella gente e soprattutto una gastronomia che ha molto da raccontare, fra tradizione e rilettura della tradizione. Nel quartiere di Piantini, a Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana, il “Maraca” si distingue come un’oasi culinaria raffinata, dove l’eleganza moderna incontra le radici più autentiche della cucina caraibica. Varcando la soglia del locale, si entra in un mondo sospeso tra design contemporaneo e calore tropicale, un ambiente curato nei minimi dettagli dove ogni elemento racconta una storia di passione e ricerca estetica.
(TurismoItaliaNews) La proposta gastronomica del Maraca è un viaggio sensoriale che celebra la diversità e la ricchezza del patrimonio dominicano, reinterpretato con un tocco creativo e cosmopolita. Lo chef – mente raffinata dietro la sinfonia dei sapori – orchestra piatti che sono al contempo omaggio alla tradizione e manifesti di innovazione. Ingredienti autoctoni, come il platano, il cocco e il pesce fresco dei Caraibi, vengono elevati a protagonisti di composizioni sorprendenti, accompagnati da tecniche contemporanee e presentazioni impeccabili.
Tra le proposte imperdibili spiccano il ceviche de maracuyá, un'esplosione di freschezza e acidità ben calibrata, e il risotto al cocco con gamberi caramellati, emblema di equilibrio tra dolcezza e umami. La carta dei vini, selezionata con grande cura, accompagna l’esperienza con etichette internazionali e accostamenti audaci, mentre la mixology del cocktail bar sorprende con creazioni artigianali che giocano sui profumi esotici dell’isola.
In sostanza Maraca non è solo un ristorante: è una dichiarazione di stile, un punto di riferimento per chi cerca l’eccellenza senza rinunciare alla convivialità caraibica. Un luogo dove ogni cena si trasforma in un ricordo indelebile, in cui sapore, estetica e anima si fondono in un’armonia perfetta.
© TurismoItaliaNews.it | riproduzione riservata
Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – twitter: @giornalista3






