Quintana: il Quattrino, l’antica moneta di Foligno

images/stories/quintanafoligno/QuattrinoStatoPontificioFoligno.jpg

(TurismoItaliaNews) La coniazione di una moneta antica per la Fiera dei Soprastanti, in occasione della Giostra della Quintana di Foligno, ha costituito una novità di rilievo, tale che merita una serie di puntualizzazione riguardo gli intenti e le procedure tenute.

Nella coniazione di una serie di monete d’epoca da mettere in uso in occasione della Fiera, l’Ente Giostra ha ravvisato un modo significativo per aderire ad una dichiarata volontà storico-rievocativa, alla quale, nel complesso delle sue varie manifestazioni, ci si vuole attenere. L’intento è quello di aggiungere a quella oggi esistente altre due monete. Si consegue, in tal modo, una scala di valori monetari in multipli, variegata, da un minimo, un mediano ed un massimo. Ciò consente maggior vivacità nei cambi e negli acquisti delle merci esposte nella Fiera, per chi voglia accedere al loro uso.

Accanto a questa motivazione "spettacolare" si precisa il carattere di maggior impegno culturale che è la sostanza vera di tale operazione: accostarsi alla vita quotidiana cittadina del periodo storico prescelto, indagando sui documenti manoscritti e a stampa che sono in Archivio, proprio quelli che in particolar modo sono legati alle Fiere, alle merci, al commercio, e quindi al movimento delle monete e al costo della vita. Al momento non è delimitato un vero e proprio progetto di ricerca ed un piano di lavoro, ma gli intenti sono forti e precisi. Del resto, scoprire la città nel suo passato storico è un dato acquisito pienamente da tutte le forze operative dell’Ente.

L’orientamento cronologico è attestato dalla fonte documentaria alla quale fa riferimento l’Ente Giostra della Quintana; ovvero il testo manoscritto di Ettore Tesorieri, relativo all’anno 1613. Questa data ha consentito di fare riferimento al governo del Papa Paolo V (Camillo Borghese 1605-1621). Stabiliti, quindi, i due elementi essenziali e propedeutici, è stato necessario prendere atto delle difficoltà di vario ordine e di varia natura insite in tale operazione, non tanto per reperire le icone delle varie monete coniate dalle diverse zecche durante il Pontificato di Paolo V, quanto per gli altri dati che riguardano ciò che concerne tutti i problemi monetari.

Ben coscienti di fare un'operazione di carattere particolare, a Foligno ci si è attenuti al rigore delle raffigurazioni, mediante un attento studio dell'icona della moneta prescelta, alla quale, tuttavia, a prescindere da ogni altro dato riscontrabile nel problematico rapporto economico-storicistico, è stato attribuito un valore convenzionale, in rapporto con il nostro attuale costo di vita.

 

Gauguin La mostra a Roma

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...