UMBRIA | Spoleto la città più dolce d’Italia: torna “Dolci d’Italia” tra show, sapori regionali e un’Attorta da record

Dal 31 ottobre al 2 novembre il centro storico di Spoleto si trasforma in un paradiso per i golosi: torna “Dolci d’Italia”, il Festival nazionale dei Dolci, giunto alla sua sesta edizione, organizzato da Epta Confcommercio Umbria con il contributo e il patrocinio del Comune di Spoleto. Per tre giorni la città umbra diventerà la capitale italiana della pasticceria, un grande laboratorio a cielo aperto dove maestri pasticceri, chef, artigiani del gusto e visitatori si incontrano tra profumi, tradizioni e spettacolo.
(TurismoItaliaNews) “‘Dolci d’Italia’ è ormai un appuntamento consolidato, capace di attrarre ogni anno migliaia di visitatori da tutto il Centro Italia – sottolinea Aldo Amoni, presidente di Epta – valorizza il territorio celebrando le sue tradizioni dolciarie, ma serve ancora più coraggio da parte delle aziende del settore: questo evento rappresenta una vetrina unica, un’occasione di contatto diretto con il pubblico e di crescita collettiva. Il futuro passa dalla capacità di fare sistema, credendoci tutti insieme, istituzioni e imprese comprese”.
Il cuore pulsante del festival sarà come sempre il Chiostro di San Nicolò, sede della Sweet Academy, dove si alterneranno cooking show e masterclass con i grandi nomi della pasticceria italiana. Tra i protagonisti più attesi figura Simone Rugiati, chef e volto noto della televisione, che sabato 1° novembre alle 16.30 terrà una lezione spettacolare all’insegna della creatività e della contaminazione tra tradizione e innovazione.
Non mancherà il viaggio tra le eccellenze regionali con la rassegna “Le Delizie dello Stivale”, ospitata nella Sala degli Ori, che porterà i visitatori in un itinerario goloso lungo tutto il Paese. Ogni regione sarà rappresentata da un dolce tipico, per un percorso sensoriale che racconta la diversità e la ricchezza dell’Italia meglio di qualsiasi guida turistica. Quest’anno, l’iniziativa si avvale della collaborazione con Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, a testimonianza del ruolo strategico della pasticceria come ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.
“‘Dolci d’Italia’ è un evento di grande rilievo per la nostra città – spiega l’assessore al Turismo, Commercio e Marketing del Comune di Spoleto, Giovanni Maria Angelini Paroli – rappresenta un punto di incontro tra tradizione e innovazione, tra qualità e promozione del territorio. È ormai parte integrante del calendario autunnale di Spoleto e contribuisce a rafforzare la nostra identità come meta d’eccellenza per il turismo enogastronomico”.
Il festival offrirà anche laboratori per bambini e adulti, degustazioni, incontri con esperti e momenti di intrattenimento. Tra gli appuntamenti più spettacolari, domenica 2 novembre alle 16 in Piazza Garibaldi verrà realizzata una Attorta Spoletina lunga 60 metri, simbolo della tradizione locale, preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Spoleto sotto la guida della dirigente Roberta Galassi. “Un’impresa collettiva che unisce scuola e tradizione, educazione e territorio – sottolineano gli organizzatori – dimostrando come la cultura del dolce possa diventare anche un laboratorio di formazione e creatività”.
Tra le novità del 2025, la sezione “Aspettando il Natale… brindisi e dolcezze” animerà Piazza Garibaldi con un percorso dedicato ai dolci delle feste: panettoni, pandori e torroni artigianali da tutta Italia, abbinati a Spumante Asti e Brachetto d’Acqui, in collaborazione con i rispettivi consorzi di tutela. Si rinnova anche la collaborazione con il Gal Valle Umbra e Sibillini, che allestirà un vero e proprio “Palazzo Gal”, sede di dibattiti, degustazioni e showcooking. Tra gli appuntamenti da non perdere, sabato 1° novembre alle 11 l’incontro “Incontro Pop – Partecipa, Orientati, Progetta: il futuro del Gal e delle comunità rurali”, dedicato allo sviluppo del territorio e all’economia locale. Con la sua capacità di unire gusto, cultura e identità, “Dolci d’Italia” si conferma una delle manifestazioni più originali del panorama enogastronomico nazionale, un evento che racconta l’Italia attraverso la lente del dolce, tra lieviti, zucchero e passione. E a Spoleto, per tre giorni, sarà impossibile resistere alla tentazione.