Corsi e bacini d’acqua nel Salento: un ambiente ricco di biodiversità per la vacanza che alterna relax al mare, escursioni e visite culturali
Il Salento, o penisola salentina, è la subregione pugliese celebre per le sue bellissime spiagge e per le sue acque cristalline, ma questo magnifico angolo di Puglia offre anche una sorprendente varietà di corsi e bacini d’acqua che arricchiscono ancora di più il suo paesaggio. Tra laghi, fiumi e sorgenti naturali, chi sceglie il Salento come meta di vacanza potrà scoprire una dimensione certamente meno nota, ma altrettanto affascinante di questo territorio. Esplorare queste zone significa immergersi in un ambiente ricco di biodiversità, perfetto per chi desidera alternare il relax al mare con escursioni e visite culturali.
(TurismoItaliaNews) Ecco tre semplici esempi in proposito.
I Laghi Alimini di Otranto: un ecosistema unico
A circa 8 chilometri da Otranto si trovano i Laghi Alimini (dal greco límnē, palude, bacino), due bacini naturali conosciuti come Alimini Grande e Alimini Piccolo. Si trovano in un’oasi naturalistica di circa 1.000 ettari). Circondati da una fitta vegetazione mediterranea, questi laghi sono collegati da un canale naturale (il cosiddetto “lu Strittu”) e rappresentano un vero paradiso per gli amanti della natura; sono particolarmente suggestivi quando si è vicini al momento del tramonto. Qui si possono avvistare numerose specie di uccelli migratori e stanziali, rendendo la zona una tappa obbligata per gli appassionati di birdwatching. L’Alimini Grande ha una lunghezza di circa 2,5 km, mentre l’Alimini Grande di circa 2 km; la profondità massima del primo è di circa 4 metri, mentre il secondo di 2 metri.
Il fiume Idume: un angolo nascosto vicino a Lecce
Non tutti sanno che nei pressi di Lecce scorre il fiume Idume, un corso d’acqua di circa 7 km che fa parte del Parco Naturale Bosco e Paludi di Rauccio. Questo piccolo fiume è alimentato da sorgenti sotterranee e, pur avendo un tragitto breve, offre scorci di grande bellezza. La zona è ideale per passeggiate e pic-nic immersi nel verde, lontano dalla confusione delle mete più turistiche. Il Parco Naturale, che si estende per una superficie di circa 1.600 ettari, è un’area protetta che ospita una grande varietà di specie animali e vegetali. Una visita qui è particolarmente consigliata per chi ama le escursioni a piedi o in bicicletta e desidera scoprire un lato meno conosciuto del Salento.
La Cava di Bauxite: un paesaggio surreale
A circa 3 km dal centro di Otranto si trova la Cava di Bauxite, un luogo particolarmente suggestivo grazie ai suoi colori vivaci e al fascino unico. Questo ex sito di estrazione mineraria è oggi un laghetto circondato da rocce rosse e vegetazione verdeggiante, creando un contrasto cromatico che sorprende tutti i visitatori, tant’è che negli ultimi anni è uno dei luoghi più “instagrammati” del Salento. La cava è un’ottima meta per chi ama la fotografia o semplicemente vuole immergersi in un paesaggio diverso dal solito. La zona è facilmente accessibile (ma non è sempre facile trovare parcheggio) e offre un’occasione unica per conoscere una pagina della storia industriale del Salento, trasformata oggi in una meraviglia naturale da non perdere.
Consigli per il soggiorno
Il Salento è una destinazione ideale per coloro che cercano una vacanza che unisca natura, cultura e relax. Per godere appieno delle bellezze del territorio, si possono scegliere sistemazioni che offrono comfort e vicinanza alle principali attrazioni. Per esempio, qui si trovano molti villaggi turistici che permettono di esplorare facilmente i corsi e bacini d’acqua, senza rinunciare a una posizione strategica per visitare spiagge bellissime e borghi caratteristici. Per maggiori informazioni sulla pianificazione del viaggio e sulle migliori strutture ricettive, il portale Adonde offre un’ampia gamma di soluzioni e consigli utili che potranno rendere indimenticabile l’esperienza di soggiorno in Salento.





